La passione per la cucina e per la qualità è protagonista anche nel menù pizzeria. Un elenco breve e attentamente studiato di pizze che non cercano di incontrare mode e tendenze passeggere, ma di declinare il simbolo della cucina partenopea con sapori e profumi unici e perfettamente equilibrati.
Ne è un esempio la pizza-simbolo del Ponte Rosso: la pizza gialla. Una pizza margherita profondamente rivisitata, la cui elaborazione ha richiesto due anni di valutazioni, per cercare l’equilibrio perfetto di ogni ingrediente, dalla varietà del pomodoro alla cultivar di olio extra vergine di oliva, alla tipologia di farina al basilico più adatto.
La gialla nasce dalla riscoperta, quasi fortuita, di un’antica e pregiata varietà di pomodoro, proprio quella che giustifica il nome di questo frutto: un perino color oro dai leggeri riflessi ramati, che giunse in Europa per la prima volta al seguito di Cortez. E’ intorno a questo delicatissimo e dolcissimo frutto che prende vita la pizza che vede, nella ricetta, l’apporto dell’autentica mozzarella di bufala campana, il basilico genovese D.O.P. in cottura, l’olio extra vergine di oliva monocultivar Carolea a crudo e una leggera sferzata di pepe del Sichuan.
Tutte le nostre pizze sono realizzate con una farina ottenuta da un ibrido naturale di orzo selvatico e frumento, caratterizzata da una presenza di glutine inferiore al 0.2%.